Leggende, Ninja e il Krav Maga
Da Moshe Katz
translated by Amarda Haxhiu

Leggendo riviste e libri di Arti Marziali, sentendo storie da i nostri Insegnati, cominciamo a credere alle Leggende delle Arti Marziali.

I loro personaggi possono volare nell’aria, possono stare senza magiare e bere per giorni, possono tenere il fiato sott’acqua per ore e ore, sconfiggere degli attacchi multi avversari, buttare a terra un uomo, solo con un colpo Kiai e tornare a casa in tempo per il pranzo.

Già, noi tutti credemmo/crediamo a questo.

Crediamo senza domandare. Anche negli tempi di oggi, alla gente piace rapportare storie delle Leggende moderne delle Arti Marziali; Bruce Lee, Chuck Norris, i maestri Koran di Taekwondo, etc. Per non parlare di quanto è divertente e ridicolo vedere quelli che, attualmente, continuano a credere alle storie della Bibbia.

Quando si tratta delle Arti Marziali, la nostra capacità di credere alle favole è illimitata.

Per quanto fantastica la storia può suonare – non ci si è permesso di metterla in discussione, questa è l’aura del Mito delle Arti Marziali. Per qualche ragione, (chi sa perche) come disse John Lennon, noi abbiamo bisogno di Eroi, di Idoli, ma gli Idoli sono falsi e proprio come si dice negli Salmi stessi: loro hanno la bocca, ma non possono parlare, hanno delle orecchie, ma non possono sentire – veramente, loro non ci servono, affatto, in una situazione di vita reale.

Noi non abbiamo prove e ci crediamo ancora.

Quando arriva qualcuno e ci smonta il Mito – bene … ”Uccidete l’eretico!”

Un buon Storico non prenderebbe mai nulla per scontato, andrebbe alla ricerca di tutto il materiale conosciuto e dopo di che, scruterebbe qualche nuova fonte ancora. Quando studiamo Storia, possiamo acquistare nuovi approfondimenti per la nostra fede. Prendiamo le credenze viste e trovate scritte sulla roccia e cominciamo ad esplorare sulle loro vere-antiche origini.

Cominciamo a capire che le nostre vecchie tradizioni, qualcuna delle quali sembrava non avere senso, attualmente ha le radici in delle circostanze di vita reale. Improvvisamente, prendono senso, improvvisamente l’intento originale diventa chiaro e così, l’intera situazione diventa più rilevante a noi, oggi.

Lo stesso è con le Arti Marziali. Ogni tecnica ha la sua storica origine. Quindi, qualche volta vediamo in una vecchia tecnica qual’era l’intenzione, ma ci rendiamo conto che quella vecchia tecnica non è più valida a gestire la situazione, così nasce il bisogno di cambiare e adattare la tecnica, per raggiungere il Goal originale.

Proprio come uno Storico, noi ricerchiamo, noi studiamo, noi sfidiamo e usciamo fuori con delle risposte rilevanti alle domande che ci possano preoccupare, oggi.

Esistettero davvero i Ninja? C’era davvero un Arte Marziale chiamato Ninjitsu? Io tendo di pensare di no, ma il Krav Maga è reale ed e qui, oggi, ad affrontare le situazioni reali, non le Leggende, le fantasie o il Cinema.

Libro - “Israele, Una Nazione di Guerrieri” -

da Moshe Katz

Oltre 250 pagine, la Storia di Israele e del Popolo Ebraico, come un Popolo di guerrieri dalla epoca di Abraham al giorno d’oggi. Il libro racconta la Storia e le radici del Krav Maga e racconta sulle Forze Israeliane di Difesa. Analizza cosa fa la Sicurezza Israeliana essere la migliore al Mondo.

“Visita ed Allenati” in Israele

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